Quali sono i cibi estivi con proprietà anticellulite?

19 Luglio 2020

Quali sono i cibi estivi con proprietà anticellulite?

Autore: Dott. Dott.ssa Basile Tania

Una corretta alimentazione può aiutare a contrastare la cellulite? Quali sono i cibi estivi con proprietà anticellulite?

La cellulite, conosciuta anche come PEFS (Pannicolopatia Edemato Fibro Sclerotica) è un inestetismo tipico del tessuto cutaneo, che si manifesta con la caratteristica pelle a “buccia d’arancia”. Colpisce a grande prevalenza il sesso femminile: si stima che più del 90% delle donne si trovi a combattere con questo problema. I distretti corporei interessati sono principalmente cosce, fianchi e glutei.

La cellulite non è una condizione strettamente legata al sovrappeso o all’obesità, perché colpisce indistintamente donne in forma o sovrappeso. Anche le donne molto magre possono presentare la buccia d’arancia. Indubbiamente le persone in sovrappeso hanno più probabilità di svilupparla, sia perché la cellulite è una condizione che coinvolge il tessuto adiposo, e sia perché si presume che queste persone non seguano un’alimentazione giornaliera corretta ed equilibrata. A volte però, si vedono anche donne sportive ed in perfetta forma che presentano su glutei e fianchi i buchini e gli avvallamenti tipici della cellulite e che, paradossalmente, su un fisico curato appaiono ancora più evidenti.

La cellulite è un inestetismo sempre fastidioso, ma in estate lo è ovviamente ancora di più perché il corpo è più scoperto: costumi, shorts e vestitini non fanno altro che mettere in risalto anche quel poco di cellulite che è presente sulle cosce. Per questo è utile arrivare all’estate in forma, effettuando un ciclo di trattamenti estetici specifici nel periodo che precede le vacanze. Bisogna tenere presente però che è importante mantenere il più a lungo possibile nel tempo i risultati ottenuti, e per questo è importante un’alimentazione sana ed equilibrata, insieme ad un’attività fisica moderata ma costante.

Cellulite: quali sono le cause

La cellulite è una condizione causata da una serie di fattori, che comprendono genetica, ormoni, ritenzione idrica e problemi circolatori, per poi continuare con alimentazione scorretta e stile di vita sedentario, che non costituiscono vere e proprie cause ma che comunque ne favoriscono la comparsa.

A livello genetico può esservi o meno una predisposizione familiare, e i vari geni vanno ad influire anche sugli altri fattori. Le oscillazioni ormonali favoriscono la comparsa della ritenzione idrica, così come la ritenzione idrica è influenzata da squilibri nella circolazione venosa e linfatica, che a loro volta sono condizionate da genetica e ormoni. La cellulite è quindi il frutto di una serie di concause che sono strettamente legate l’una all’altra nel complesso metabolismo dell’organismo.

Quando ci sono squilibri nella micro circolazione venosa e linfatica, accade che i liquidi ristagnino negli spazi interstiziali, ossia negli spazi tra cellula e cellula nei tessuti. Insieme ai liquidi, che non riescono quindi ad essere correttamente drenati e eliminati, ci sono anche tossine, scorie e tutti gli altri prodotti di scarto del metabolismo dell’organismo. Questo porta nel tessuto ad una condizione infiammatoria anche lieve, ma che dura e si autoalimenta nel tempo.

In questa condizione, gli adipociti del pannicolo adiposo sottocutaneo subiscono delle alterazioni e si gonfiano fino a scoppiare, ed a rilasciare nello spazio circostante i grassi in essi contenuti. Il tessuto connettivo si ispessisce, e forma del setti fibrosi, che tendono a tirare verso il basso il tessuto cutaneo. In sintesi, il grasso fuoriuscito dagli adipociti tende ad erniare verso l’alto, mentre i setti fibrosi tirano verso il basso il tessuto cutaneo, formando così degli avvallamenti e dei buchini, che caratterizzano per l’appunto la tipica pelle a “buccia d’arancia”.

Per contrastare la cellulite sono disponibili trattamenti di medicina estetica, che permettono attualmente di ottenere buoni risultati. Affinché essi siano duraturi nel tempo, è però importante nello stesso tempo educarsi ad una sana alimentazione ed abbandonare cattive abitudini e sedentarietà.

I cibi estivi anticellulite

La stagione estiva offre un’ampia variabilità di colori e di cibi anticellulite, in particolare ortaggi e frutta ricchi di acqua e antiossidanti, entrambe sostanze preziose per contrastare la cellulite.

L’acqua favorisce la diuresi, e quindi l’eliminazione di liquidi e tossine; gli antiossidanti contrastano i radicali liberi, i quali, quando si accumulano in eccesso nell’organismo, possono favorire l’instaurarsi di uno stato infiammatorio. Gli antiossidanti non fanno altro che legarsi chimicamente ai radicali liberi, rendendoli praticamente “innocui”.

Insieme a frutta e verdura, un’altra categoria di alimenti con proprietà anticellulite è costituita dal pesce, in particolare il pesce azzurro, perché ricco di acidi grassi della serie Omega 3, i quali hanno proprietà sia antinfiammatorie e sia antiossidanti.

Tra gli ortaggi estivi con proprietà anticellulite, ricordiamo cetrioli, pomodori e cipolle. I cetrioli sono costituiti quasi interamente da acqua, per cui hanno proprietà diuretiche e drenanti. I pomodori contengono invece vitamina C, sostanza con proprietà antiossidanti, e potassio, oligoelemento che favorisce il drenaggio dei liquidi. Le cipolle hanno un’ottima azione diuretica, per cui aiutano a contrastare la ritenzione idrica.

Un’ insalata con pomodori, cetrioli e cipolle è infatti un piatto tipicamente estivo, ed ottimo nel contrastare la cellulite.

Se all’ insalata aggiungiamo delle alici fresche o dello sgombro ne andiamo a potenziare ancora di più le proprietà anticellulite. Le alici, le sardine e gli sgombri rientrano nel gruppo del pesce “azzurro”, ricco di acidi grassi Omega 3 ad azione antinfiammatoria e antiossidante, che unita all’azione più diuretica e drenante dell’insalata, ci offre un valido supporto nella lotta alla cellulite.

Attenzione però ad utilizzare pesce fresco: quello in scatola, così come la maggior parte dei prodotti confezionati contiene sale, che è uno dei nemici della cellulite. Il sodio infatti, al contrario del potassio, favorisce la ritenzione invece che il drenaggio del liquidi.

Un frutto tipicamente estivo che aiuta nella lotta alla cellulite è invece il melone, per il suo contenuto in betacarotene e potassio. Oltre a favorire il drenaggio dei liquidi, potenzia anche l’abbronzatura. Non a caso il suo accoppiamenti tipico è con il prosciutto crudo, e non è sbagliato perché il potassio e l’acqua contenute nel melone aiutano a neutralizzare il sale, e quindi il sodio, contenuto nel prosciutto. Anche se per la cellulite gli affettati e i salumi andrebbero evitati, quella di prosciutto e melone potrebbe essere una piacevole eccezione estiva.

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