Recisione dei setti fibrosi

15 Febbraio 2019

Recisione dei setti fibrosi

La Recisione dei setti fibrosi può essere la soluzione per migliorare l’aspetto della cellulite?

Autore: Dott. Di Mattei Di Matteo Valeria

La cellulite è molto più comune nelle donne rispetto agli uomini, le cause non sono ancora chiare, ma a prescindere delle cause, una cosa è certa, nessuno vuole la cellulite.

Il ruolo del grasso

Secondo quella che è la definizione che spiega la formazione della cellulite legata a delle alterazioni a livello strutturale del tessuto adiposo, I noduli e le fossette, si svilupperebbero quando il grasso spinge contro la pelle, mentre i setti fibrosi tirano verso il basso, creando così l’effetto tipico della cellulite a pelle d’arancia.

Con questa definizione si comprende perché anche le donne magre possono avere la cellulite.

La cellulite sarebbe quindi il risultato di alterazioni nel tessuto adiposo, che segue questo percorso:

  • aumento del numero e del volume delle cellule adipose
  • mutazione della forma  
  • ispessimento cellulare con formazione di fibre collagene
  • le cellule adipose vengono incapsulate nel neotessuto fibroso
  • si formano i micronoduli che diventano macronoduli palpabili e visibili
  • indurimento dei setti fibrosi connettivali
  • ancoraggio verso il basso
  • formazione della pelle a buccia d’arancia

 

Recisione dei setti fibrosi:  non solo tagli

Mentre alcuni dicono che nulla risolverà questo problema, altri spiegano che esistono dei trattamenti estetici (in ambito medico e chirurgico)che agiscono in vario modo e a diversi livelli.

I trattamenti più comuni per la cellulite sono:

  • chirurgici
  • mesoterapia
  • dispositivi non invasivi
  • radiofrequenza
  • ultrasuoni cavitazione
  • crioterapia
  • endermologia
  • pressoterapia
  • needling
  • laser
  • onde d'urto

Tutti i trattamenti richiedono la consulenza di medici esperti e/o chirurghi plastici.

I trattamenti che focalizzarono la loro attività sulla recisione dei setti fibrosi si prefiggono di combattere la cellulite a livello strutturale.

Recisione dei setti fibrosi: Subcision

Questa tecnica richiede l’anestesia locale. Il medico userà un ago sottile con un gancio per recidere il tessuto connettivo indurito (i setti fibrosi)  che è responsabile della comparsa della cellulite. Viene suggerito per fossette e avvallamenti, ma non come rassodante o riducente dei grassi. Gli effetti collaterali di questo trattamento chirurgico sono:

  • dolore
  • lividi
  • alterazioni della pigmentazione della pelle

il trattamento è impegnativo e ci si deve sempre affidare ad un chirurgo plastico esperto. Sono in corso studi sull’efficacia di questo trattamento.

Recisione dei setti fibrosi: il laser 

Il laser grazie all’emissione di energia ad alta frequenza produce un effetto termico (calore e luce) sul tessuto da trattare. È molto usato in chirurgia e ultimamente anche per varie applicazioni dermatologiche.

Il laser può essere usato per agire sui setti fibrosi che sono responsabili di:

  • grumi
  • ispessimento
  • perdita di elasticità alla pelle.

Il laser consente:

  • la scissione dei setti fibrosi
  • scioglie il grasso
  • compatta i tessuti

con la recisione dei setti fibrosi si avrebbe una pelle ricompattata e senza fossette. Servono l’anestesia locale e strutture adeguate. Il trattamento deve essere eseguito da un medico esperto o da un chirurgo plastico, perché presenta una serie di controindicazioni da non sottovalutare.

Recisione dei setti fibrosi: subcision  pilotata

Questo trattamento, versione non chirurgica della subcision,  approvato dalla FDA con certificazione CE, si usa per recidere senza chirurgia i setti fibrosi della cellulite.

E’ un trattamento ambulatoriale,  mini invasivo, che richiede l’anestesia locale, ha una durata di 45 minuti.

I risultati sono:

  • a lungo termine possono perdurare fino a 2 anni
  • miglioramento dell'aspetto della cellulite.

Il trattamento deve essere eseguito da un medico esperto o un chirurgo plastico.

Recisione dei setti fibrosi: la cellulite e l’esercizio fisico

Dieta ed esercizio fisico sono un bene se la cellulite è un problema, ma non necessariamente curano la pelle a la buccia d’arancia. Tuttavia, per chi è in sovrappeso o per gli obesi la cellulite migliora con la perdita di peso.

Gli argomenti contenuti in questo sito sono elaborazioni d'informazioni che non intendono sostituire il rapporto diretto tra medico e paziente.
Per approfondimenti rivolgersi al medico specialista.

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